Individuazione
Trimestrale di psicologia analitica e filosofia sperimentale a cura dell'Associazione G.E.A.
Direttore : Dott. Ada Cortese
Via Palestro 19/8 - 16122 Genova - Tel. 010-888822 Cell 3395407999

Home Anno 11° N° 39
Marzo 2002 Pag. 2° Ada Cortese


Ada Cortese

 EDITORIALE 

FASCI DI LUCE

Da un luogo prima di esibizione fallica e "imperialista" e poi di morte (Twin Towers), s'irradiano da pochi giorni e per un mese intero due raggi di luce visibili perfino dallo spazio.

Sappiamo tutti come la percezione della vita cambi a seconda dell'umore che ci attraversa e che, a sua volta, è determinato da tante circostanze tra cui trovo sempre fondamentali il fattore età, il fattore salute ed il fattore lavoro.
Spesso basta che uno di questi fattori mostri la sua ombra per farci piombare in una distanza dalla Vita ed in una insensatezza a cui veniamo sottratti, spesso e volentieri, vivaddio, da quel misericordioso meccanismo psichico che è la rimozione.
Rimozione buona e vitale perché ci restituisce alla Vita, alla relazione.
Pensateci un attimo: non è nei momenti di nostra maggiore fragilità che la depressione e la non vita ci afferrano? E non sono esse tutt'uno con la solitudine intesa come perdita dell'Altro? La morte in vita non è perdita dell'Altro?
Il nostro stato di disperazione non è massimamente esaltato dalla figura della solitudine?
E non è vero che è proprio quando siamo nella relazione, vuoi interiore con la Natura con il Tutto, vuoi esteriore con il compagno di Terra, che in noi la Vita si sazia massimamente di se stessa, scorre felice e indifferente a questo e a quello?
Questa altalena di emozioni in cui, grazie a Dio, s'immergono ma riaffiorano con altalena eterna e sorprendente, lo spirito forte ed il vero pensiero, questa altalena, dicevo, è la meravigliosa nenia della Vita che non annoia mai, anche quando apparentemente ci diserta da sè.
E allora io, che in semiseria rissa costante con il tempo piccolo e grande, io, piccola mediatrice tra aspirazioni di gratuito totale e saggio ozio e supponenti impegni planetari, io, come tutti, mi stupisco sempre ancora della sagacia, della semplicità a volte e a volte degli speciali effetti con cui la Vita ci riprende in entusiastico turbamento e ammutolita fascinazione.
E la vita è questa vita di questi uomini, noi tutti, sei miliardi di buffissimi e terribilissimi esseri, che ne sanno una più del diavolo e due più di dio.
Siamo capaci di cose terribili: se no, non saremmo specie umana; siamo capaci di cose magnifiche: se no, non saremmo specie umana.
L'ultima fascinazione: da un luogo prima di esibizione fallica e "imperialista" e poi di morte (il luogo delle Twin Towers), s'irradiano da pochi giorni e per un mese intero due raggi di luce visibili perfino dallo spazio.
E' come un sogno di speranza, di gioia e di verità.
E' commovente e per niente retorico. Chissà che altri e non solo i nostri astronauti possano intercettarli?
In ogni caso è bello crederlo, in ogni caso è bello anche se siamo soli e se nessuno ci verrà a trovare da lassù perché, in ogni caso, abbiamo tanto mondo in noi da illuminare ancora. Ed il potere non ci manca come ben racconta un sogno:
La sognatrice si trova a vivere un'esperienza di grande fascino nei confronti del mondo materiale in cui si trova:
è in una Stanza Naturale della Vita, dunque un luogo che evoca in lei la percezione di casa e pareti, pur essendo circondata da colline, prati, cieli e spazi aperti. Resta colpita da uno strano fenomeno: la realtà esteriore cambia ed ella non capisce come mai: strani muri spessi e duri magicamente compaiono, nascondendoalla vista gli ulteriori spazi, ovvero le ulteriori Stanze Naturali esistenti. Essi subito dopo si riassottigliano fino a sparire.
Ci mette un po' prima di rendersi conto che il cambiamento esteriore è funzione del suo atteggiamento interiore.
Allora, se il mondo si rovescia nei sogni, perchè non può farlo anche nella realtà?
Il lavoro e la gioia non mancheranno.


Ada Cortese


 HOME     TOP   
Tutti i diritti sui testi qui consultabili
sono di esclusiva proprieta' dell'Associazione G.E.A. e dei rispettivi Autori.
Per qualsiasi utilizzo, anche non commerciale,
si prega prima di contattarci:

Associazione GEA
GENOVA - Via Palestro 19/8 - Tel. 339 5407999